QUANDO SUONA UN CELLULARE AD UN DISABILE NON CI SI ALLONTANA PER RISPETTO ALLA SUA PRIVACY: CI AVETE MAI PENSATO?

Per le persone con diversa abilità PRIVACY ZERO.

Modi ed abitudini da cambiare: RIFLETTIAMOCI SU

Lorella Ronconi

Quando suona un cellulare normalmente la persona si alza e si allontana per parlare in tutta privacy con il suo interlocutore telefonico.

Quando suona un cellulare ad una persona disabile invece?

Come mai le persone che gli sono accanto difficilmente capiscono che devono alzare e/o allontanarsi per rispetto? 

 
Modi ed abitudini da cambiare: RIFLETTIAMOCI SU.

(C) Lorella Ronconi

Informazioni su Lorella Ronconi

Freeway on my wheelchair, social branding influencer, content marketing management, poetessa per amore della mia vita. "Ruoto, scivolo, piroetto tra vanità e gambe frettolose, non trovo le mie orme, ma io ruoto, si, in un mondo fatto di passi . Je Roule #JeRouleAvecToi, #ionomivergogno, #iosonorara "Dopo tanta sofferenza provocatami dall’ignoranza delle persone riguardo la mia diversa abilità, dopo tanto sentirmi “mostro” e nascondermi all’altro, ecco che mi guardo allo specchio e mi sento Sirena. Se nella mia precedente raccolta di poesie (Je Roule, E.T.S., Pisa 2008) “ruotavo”, riferendomi al mio vivere in carrozzella e ripiegandomi sulla mia condizione, adesso promuovo me stessa accettandomi con grande amore, con nuova forza e rinnovata autostima. Ho cambiato pelle, ora “guizzo”: ora sono una Sirena. Entità leggendaria, metà donna e metà fantastica frequentatrice delle più remote profondità del mare, la Sirena nuota e si muove in energica sintonia con il suo mondo; osserva, accucciata sulla roccia, le navi e i marinai e comprende che non potrà mai correre sulla terra ferma tra quei “piedi guerrigli”, né essi potranno mai nuotare negli abissi profondi degli oceani. “Tra voi e me c’è una distanza incolmabile”, sembra dire la Sirena, guardando lontano; la tristezza può impadronirsi di lei ma il tuffo guizzante la rinvigorisce, le rinnova le forze, la fa risentire combattiva, “guerriglia”. Lei, la Sirena, ed io, Lorella, crediamo fermamente nell’uguaglianza dei diritti e nella grande, magnifica ricchezza delle differenti abilità. L’unicità e l’irripetibilità di ciascuno di noi ci fa naturalmente guadagnare il diritto di essere parimenti accettati nella nostra normalità”. Cav. Lorella Ronconi www.lorellaronconi.it @lorellaronconi https://www.facebook.com/lorellaronconietor?ref=hl Vedi tutti gli articoli di Lorella Ronconi

2 responses to “QUANDO SUONA UN CELLULARE AD UN DISABILE NON CI SI ALLONTANA PER RISPETTO ALLA SUA PRIVACY: CI AVETE MAI PENSATO?

  • lorellaronconi

    Grazie Viola :)) sapessi che nervi quando mi suona il tel e ci sono persone accanto… Ma anche in ufficio o alle riunioni, se succede ai ‘normali si alzano ed escono… Se squilla il mio nessuno mi dice: “Vuoi che ti – mi allontani?”… Non è cattiveria delle persone, lo so, solo educazione all’ altro, chiunque sia.

    "Mi piace"

  • viola

    Bisogna rispettare anche lo loro privacy come giusto che sia.condivido la tua opinione.

    "Mi piace"

Lascia un commento