La libertà? Non è forse del profumo di salsedine
che dondola in un pensiero libero
abbracciato alle ali di bianco gabbiano?
Maremma, è da te che scoprii di amar troppo
questa mia vita prigioniera.
A te, mio giallo grembo, materno amore fedele,
brindo, oggi, ai colori che mi dai,
al tuo cielo regale, alle tue stelle,
sei ancora Solstizio d’Estate
con me ed io con te,
amante,
di questa mia azzurra,
povera vita prigioniera.
© Lorella Ronconi