E’ successo a S. Augustine, in Florida, una ragazza non ordina il cibo dalla sua auto da Starbuks e con sorpresa la cameriera le risponde con il linguaggio dei segni.
“Ciao. Benvenuto a Starbucks. Cosa possiamo fare per voi per iniziare la giornata?”. Rebecca King, nonudente, rimane in silenzio, seduta nella sua macchina, all’interno del drive-through, dove è possibile essere serviti senza scendere dall’auto. Non può rispondere a quella voce che la invita ad ordinare. Poi qualcosa di inaspettato accade: sullo schermo di fronte a lei, dove sono posizionati gli altoparlanti, appare una dipendente che le parla con il linguaggio dei segni.
St. Augustine, in Florida, Rebecca King, giovane , ordina al drive-through di Starbucks e riceve una grande sorpresa. Non potendo parlare di fronte alla ragazza che appariva sullo schermo e che le chiedeva cosa potessero fare per lei si è iniziata ad esprimere a gesti, e con grande stupore per Rebecca la cameriera le ha risposto con il linguaggio dei segni.
Rebecca pronta ha fatto un video con il suo cellulare di quella insperata conversazione e lo ha postato su Facebook, dove in poco tempo ha raggiunto più di otto milioni di visualizzazioni.
La dipendente del locale, Katie Wyble, ha 22 anni e una forte passione per il linguaggio dei segni: «Sono così felice di aver aiutato la comunità dei Sordi ad esporsi e sono contenta di poter utilizzare la mia seconda lingua per aiutarli».
La speranza ora è che il successo di questo gesto possa portare le grandi aziende a offrire un servizio simile per tutti i loro clienti, senza barriere, di qualunque genere.
Ilaria Betti, L’Huffington Post